Esofago di Barrett

È considerata una lesione precancerosa, in quanto è una complicanza patologica della esofagite cronica dovuta alla sostituzione progressiva della mucosa distale dell'esofago con la mucosa gastrica (metaplasia) in risposta a prolungati stimoli lesivi. Tale condizione può evolvere in displasia lieve (ossia alterata crescita tessutale), poi in displasia grave e poi ancora in cancro in situ.
Infatti i pazienti portatori di Esofago di Barrett presentano un rischio aumentato di circa 30-40 volte di sviluppare adenocarcinoma esofageo rispetto ai pazienti con mucosa normale.
Sintomi:
Dolore al petto irradiato posteriormente
Rigurgito: risalita del contenuto gastrico in esofago o in cavità orale specie di notte ed in posizione distesa. Può essere causa di una fastidiosa tossa (sintomi respiratori)
Pirosi retrosternale: bruciore in corrispondenza dello sterno
Disfagia : Sensazione di difficoltà a deglutire non dolorosa
Odinofagia: deglutizione dolorosa
Diagnosi
Visita dallo specialista gastroenterologo
Esofagogastroduodenoscopia con biopsie della mucosa esofagea
Manometria esofagea
Ph-metria esofagea
Terapia
Medica :se alla biopsia effettuata durante la gastroscopia vi è assenza di displasia.
Se presente displasia di basso grado è necessario il monitoraggio endoscopico, più ravvicinato.
Se invece è presente displasia di alto grado o adenocarcinoma: terapia endoscopica (mucosectomia) o intervento chirurgico tradizionale
Dettagli patologie
- Calcolosi biliare
- Cancro del colon
- Celiachia
- Colangiocarcinoma
- Diverticoli
- Emorroidi e Ragadi anali
- Ernia iatale
- Esofagite da reflusso
- Esofago di Barrett
- Gastrite
- Helicobacter Pylori
- Morbo di Crohn
- MRGE
- Pancreatite acuta
- Pancreatite cronica
- Polipi del colon
- Rettocolite ulcerosa
- Tumore del pancreas
- Tumore esofageo
- Tumore gastrico
- Ulcera peptica